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POTENZA2024

Potenza 2024

La città di Potenza, capoluogo della Basilicata, affronta sfide demografiche, con una diminuzione della popolazione giovane. Tuttavia, questa sfida è vista come un'opportunità per le nuove generazioni e l'intera comunità. La candidatura per Potenza Città Italiana dei Giovani 2024 si distingue per il coinvolgimento senza precedenti di 500 giovani nel processo di preparazione, grazie all'Associazione Ex studenti dell'Università degli Studi della Basilicata. Il progetto si basa su un approccio collaborativo tra giovani, amministrazione e organizzazioni, generando proposte concrete e sostenibili. La candidatura mira a creare "Connessioni Attive" tra i giovani, contribuendo a politiche di sviluppo sostenibile e miglioramento delle connessioni tra educazione, lavoro e Terzo Settore. Il Forum Giovanile, costituito nel 2023, rappresenta un'importante piattaforma per la partecipazione attiva dei giovani. La pandemia ha accentuato le sfide, ma ha anche portato a soluzioni innovative. Gli Open Space Lab e altre iniziative hanno coinvolto oltre 230 giovani nella definizione di proposte per il futuro della città. Potenza, con circa 64.400 abitanti, presenta un tasso di disoccupazione giovanile del 17% e il 26% di NEET. La candidatura è l'occasione per connettere attori pubblici e privati, creando un patto intergenerazionale per facilitare connessioni attive. Il progetto "Potenza dei Giovani" si propone di trasformare la città in un ecosistema a misura dei giovani, con 8 punti chiave e 5 obiettivi specifici, supportati da progetti pilastro. Il piano strategico include la creazione di competenze, l'empowerment di almeno 200 NEET, la disponibilità di spazi per iniziative giovanili, il contrasto all'isolamento e la creazione di percorsi formativi inclusivi. Il progetto si articola in vari pilastri, con un evento inaugurale per celebrare la designazione di Potenza come città italiana dei giovani, invitando altre città a replicare le buone pratiche.

Risultati:

Il Comune di Potenza si propone di attuare il primo "City Pact for Skills" in Europa attraverso una collaborazione pubblico-privato. L'obiettivo è sviluppare competenze giovanili, migliorare l'intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, ridurre il numero dei NEET e la disoccupazione entro il 2025. La proposta mira a migliorare il senso civico, contrastare la dispersione scolastica, le dipendenze e promuovere l'attrattività della città per giovani da altre regioni ed Europa. Il progetto è innovativo, affronta bisogni trascurati e fa leva su diverse iniziative, come il "City Pact for Skills", la rigenerazione degli spazi e il guerrilla marketing. Si integra nel Piano Sociale di Zona 2022-2024 e si propone di essere replicato in altre città. I finanziamenti provengono da diverse fonti pubbliche e private, con una particolare attenzione all'coinvolgimento dei giovani e di organizzazioni locali. La candidatura a "Città Italiana dei Giovani" è parte integrante del progetto, con un impegno finanziario da parte del Comune e altri partner. L'obiettivo è costruire una programmazione pluriennale incentrata su sostenibilità ambientale, economica e sociale, con un focus su città sostenibili, riduzione della povertà e delle disuguaglianze, prevenzione delle dipendenze giovanili, e miglioramento dell'istruzione. Il progetto prevede un sistema di monitoraggio e valutazione focalizzato sulla sperimentazione di nuove politiche per migliorare la condizione giovanile, inclusi Youth Checks seguendo gli indicatori ministeriali ed europei. Un gruppo di lavoro si occuperà della raccolta dati per analizzare l'ecosistema giovanile di Potenza. La sostenibilità delle iniziative è garantita attraverso un approccio innovativo alla misurazione degli impatti, includendo aspetti sociali, equità, salute e benessere, crescita culturale, e innovazione sociale. Il progetto si impegna anche nell'azione di recupero e ridistribuzione di eccedenze alimentari attraverso il "Centro Logistico Eccedenze" e propone indicatori come il Benessere Interno Lordo (B.I.L.) e il Benessere Equo e Sostenibile (B.E.S.).

In conclusione, il progetto rappresenta un impegno collettivo per trasformare Potenza in una città adatta alle nuove generazioni. Con un approccio innovativo e una vasta collaborazione tra attori pubblici e privati, mira a creare una città sostenibile, inclusiva e prospera. La rete di collaborazione, già operativa per la candidatura, si propone di garantire la replicabilità e sostenibilità delle iniziative nel medio-lungo periodo, contribuendo positivamente al tessuto sociale della città.

Al fianco del Comune di Potenza, hanno collaborato al processo di candidatura:

  • Extra - Associazione ex studenti dell’Università degli Studi della Basilicata

  • Il Forum Comunale dei Giovani

  • Il Consiglio degli studenti dell’Università della Basilicata

  • La Consulta provinciale di Potenza

  • La Consulta provinciale di Matera

  • Basilicata Creativa, il cluster lucano delle industrie culturali e creative

  • Le associazione studentesche dell’Università degli Studi della Basilicata e le associazioni giovanili della città

  • La cooperativa Universosud

  • Il Consorzio ConUnibas dell’Università degli Studi della Basilicata

  • Gommalacca Teatro

  • La cooperativa La Luna al Guinzaglio e il Museo MOON

  • La cooperative Wavent

Sostengono la candidatura: La Regione Basilicata, la Provincia di Potenza, la Provincia di Matera. I Comuni di Pietrapertosa, San Chirico Nuovo, Tito, Pisticci, Tricarico, Savoia di Lucania, Montemilone, Ripacandida, Picerno, Rotondella, Cirigliano, Forenza, Armento, Craco, Miglionico, Pietragalla. La Camera di Commercio della Basilicata. L’APT - Agenzia di Promozione Territoriale. La Fondazione Matera-Basilicata 2019. L’Università degli Studi della Basilicata. L’ ARPAB - Agenzia Regionale Protezione Ambiente Basilicata. L ’ARDSU - Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Il Consorzio ConUnibas dell’università degli Studi della Basilicata. La Biblioteca Nazionale di Potenza. Il Forum Terzo Settore della Basilicata. L’ Anci Basilicata. L’ Anci Giovani Basilicata. La Consigliera di parità della Regione Basilicata e della Provincia di Potenza. La Protezione Civile della Basilicata. La Confcooperative di Basilicata. La Legacoop di Basilicata. La CNA Basilicata. La CNA Territoriale Potenza. Il CSV di Basilicata. L’Ufficio Scolastico regionale. L’Ufficio scolastico provinciale. L’I.I.S. "Einstein - De Lorenzo" Potenza. Il liceo scientifico statale "Galileo Galilei" Potenza. Il Consorzio Materahub. Il Difensore Civico Regionale. La Protezione Civile del Comune di Potenza. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata. La Società Sport e Salute. I Giovani Imprenditori Cooperativi Confcooperative Basilicata. L’Unione ciechi ed Ipovedenti - Sezione di Potenza. Il Forum dei giovani di Tito. Ass. universitarie: Associazione "Universitari Cattolici dell'Ateneo Lucano (UCAL)". Associazione "ESN Sui-generiS Basilicata". Associazione "GEOBAS". Associazione "CAMING". Associazione "Studenti Forestali AUSF-POTENZA". Associazione "Unidea". Associazione "YoUni". Ass. culturali e di Volontariato: Soroptimist. Io Potentino. Magazzini Sociali. Abito in scena. Gommalacca teatro. Orchestra Maldestra. Salone dei rifiutati. ASCAE. Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Fondazione ANT Italia ONLUS. Terra Mia. Cooperativa Oasi. Le Nostre Notizie. We Love Potenza . Rotaract Club Potenza Torre Guevara. Nerdworks . NWM NETWORK. Unica Radio. A.S.D. Accademia Scacchi Potenza. Porte Aperte. Associazione Circolo il Picchio Picerno.

Daranno supporto finanziario e organizzativo a Potenza Città Italiana dei Giovani